Anche quest’anno il Team Abruzzo Bike unitamente al CSI Teramo ha voluto donare un sorriso ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Ospedale Mazzini di Teramo. Diciassette i piccoli degenti che hanno ricevuto la visita della delegazione capeggiata dal Patron del Team Walter Marcone.
A presenziare l’evento il Direttore Generale della Asl Maurizio Di Giosia, Il Vescovo di Teramo e Atri Lorenzo Leuzz, il Responsabile del presidio Dott. Pietro Romualdi, il Direttore del reparto il Dott. Antonio Sisto e tutti i medici che giornalmente si prendono dei piccoli ma coraggiosi pazienti. Il Direttore Di Giosia, ha ringraziato le due associazioni per la straordinaria iniziativa solidale e la vicinanza dimostrata non solo in questo Natale ma anche negli anni passati. Inoltre ha evidenziato lo straordinario impegno del personale sanitario di Pediatria.
Il Vescovo di Teramo e Atri Lorenzo Leuzzi ha evidenziato l’importanza di questo tipo di iniziative: “Nessuno è solo. Grazie a queste iniziative siamo vicini a coloro che sono costretti a trascorrere le festività natalizie a letto, che soffrono. Anche durante la pandemia il Team Abruzzo Bike ha voluto regalare un sorriso ai bambini ricoverati in Pediatria. Un messaggio importante che unisce passione per lo sport che è anche cura della persona e costante ricerca del benessere fisico al dolore di chi soffre”.
Il Dott. Antonio Sisto: “Ringrazio il Direttore Di Giosia per le belle parole espresse definendo l’impegno della nostra unità. Tutto questo è possibile grazie ad un gruppo di medici e personale sanitario coeso che effettua sacrifici per raggiungere i traguardi stabiliti e offrire un servizio di qualità agli utenti” e di Ostetricia e ginecologia Alessandro Santarelli.
A consegnare i regali per il Team Abruzzo Bike il Patron Walter Marcone e per il Csi il Presidente Angelo De Marcellis. “Un gesto di altruismo importante, che testimonia la vicinanza ai più piccoli e alle famiglie che, purtroppo, sono costrette a vivere il Natale in corsia. Un giocattolo può portare gioia e sollievo ai bambini che devono trascorrere le festività lontano da casa”,