Gli obiettivi del 2021 della formazione ciclistica teramana diretta dal Patron Walter Marcone

Pubblichiamo l’articolo contenuto nell’edizione odierna del quotidiano La Città.

Se il motto della stagione sportiva 2020 “Cresciamo insieme” era il caposaldo del Team Abruzzo Bike, quello di quest’anno sicuramente sarà “Ripartiamo insieme più forti di prima”.

La stagione sportiva 2021 riparte già fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria del Coronavirus che dal lontano, ma vicino febbraio 2020 affligge il mondo intero. Il Team Abruzzo Bike del Patron Walter Marcone è vicino a tutti coloro che sono stati colpiti da questa infida malattia ed a tutti coloro che hanno subito il dramma di un lutto a causa del Covid.

L’emergenza sanitaria in atto non ha impedito alla società di fermarsi. Né si sono indeboliti i rapporti con tutti i tesserati, proiettandoli in una dimensione che supera quella meramente professionale, come se si fosse partecipi di una grande famiglia. Il ciclismo per il Team Abruzzo Bike rappresenta la ripartenza, sia in ambito sportivo che in ambito sociale, infatti gli obiettivi della nuova stagione sportiva sono i medesimi dell’anno precedente ovvero crescere ripartendo proprio da dove ci si è fermati.

Le quattro “S” Sport, Sicurezza, Solidarietà e Sociale, rappresentano per Marcone il credo del Team nato nel 2018; un Team amatoriale che, oltre a strizzare l’occhio all’ambito agonistico, dedica la maggior parte del suo tempo ad iniziative per il sociale. Alle quattro S però ne va aggiunta una quinta ovvero quella di Salute, tema che ora come ora in tempo di Covid-19 va approfondito e non trascurato.

Tanti sono stati gli eventi organizzati negli ultimi anni dal Team Abruzzo Bike in ambito sociale, dai convegni dedicati al delicato tema della Sicurezza Stradale, alle visite negli ospedali abruzzesi per donare giochi ai bambini ricoverati, fino ad arrivare alla collaborazione con il SIAP (sindacato italiano appartenenti polizia) rappresentato dal segretario provinciale Raffaele Loiacono dove lo stesso Marcone ricopre il ruolo di segretario provinciale aggiunto.

In ambito sportivo il Trofeo Team Abruzzo Bike nel 2020 ha raggiunto la 2° edizione e si spera che quest’anno, nel pieno rispetto delle limitazioni dovute al Covid-19, si possa giungere ad una 3° edizione sempre patrocinata dall’Abruzzo Bike. Non solo gare agonistiche, ma anche cicloturistiche e passeggiate in MTB sono in programma quest’anno con l’auspicio che in molti vi aderiscano, anche in considerazione del boom di vendite delle bicilette in questo ultimo periodo, sintomo di uno sviluppo delle due ruote non solo come mezzo sportivo ma anche come locomozione alternativa alle quattro ruote.

Tornando all’ambito agonistico, anche se come già detto questo non rappresenta la priorità della formazione abruzzese, per questa nuova stagione ciclistica 2021, il Team Abruzzo Bike ha operato degli innesti alla propria formazione che prenderà il via nelle gare che il calendario 2021 (come pubblicato dall’ACSI) vedrà disputarsi sempre nel rispetto delle norme Covid. Tra le new entries, quello di Pietro BARTOLACCI proveniente dalla squadra del Cologna Spiaggia e di Fabio Saverio LOIACONO nella doppia veste di atleta e preparatore tecnico per gli iscritti ed una decina di nuovi tesserati.

Uscita tra tesserati
Pietro Bartolacci
Il preparatore Loiacono

Ulteriore obiettivo che la formazione teramana non smetterà di perseguire sarà esplorare sempre di più le strade del territorio grazie alle nuove partecipazioni del Team alla trasmissione televisiva Strade d’Abruzzo condotta da Enrico GIANCARLI e nata proprio con l’intento di raccontare i paesaggi ciclistici abruzzesi.

Last but not the least il tema della sicurezza stradale. L’Italia, secondo i dati dell’International Transport Forum, è il paese europeo con il più alto tasso di mortalità per chilometro pedalato.

Tema delicatissimo e assai trascurato sotto il profilo di un’adeguata legislazione idonea a prevenire i pericoli della strada. Consapevoli delle spesso fatali conseguenze cui i ciclisti vanno incontro sulla strada a causa di una errata o mancante segnaletica, il Team Abruzzo Bike ha deciso di dettagliare un progetto già in fieri in tal senso, presentato verbalmente un anno fa al Comune di Teramo ed alla Provincia nelle persone del Sindaco e dell’Assessore allo sport e destinato ad estendersi anche nelle zone limitrofe, come per il Comune di Montorio al Vomano. Tale progetto prevede l’installazione sulle strade locali di alcuni cartelli specifici che vanno in due direzioni diverse: verso i ciclisti affinché questi procedano in fila indiana e verso gli automobilisti per sensibilizzarli ad una maggiore attenzione e rispetto della distanza minima di sicurezza di un metro e mezzo tra il veicolo che sorpassa ed il ciclopedone.

Progetto Strade Sicure
Progetto Strade Sicure

Il progetto a marchio Team Abruzzo Bike sulla distanza di sicurezza mira a divenire uno strumento per cambiare la mentalità. Nell’obiettivo che tutti possano godere del diritto di viaggiare tranquilli sulla strada in piena sicurezza. Perché di fatto la strada è di tutti a partire dal più fragile.

Non a caso tra i nostri programmi rientra la sensibilizzazione sulla sicurezza dei ciclisti. A riguardo si veda il Convegno avvenuto lo scorso dicembre 2019 presso l’aula magna dell’università. Evento promosso dall’Abruzzo Bike in collaborazione con il S.I.A.P e l’Udicon, che ha visto la partecipazione di 600 studenti, portando anche la testimonianza di Marco Scarponi, fratello del compianto Michele.

Un 2021 davvero entusiasmante, dunque, quello che vedrà impegnato il Team Abruzzo Bike con la speranza che si possa tornare alla normalità quanto prima.

Un ringraziamento speciale va rivolto a tutti gli sponsor sostenitori che quotidianamente ci accordano la loro fiducia e senza i quali molti dei progetti non sarebbero realizzabili.

Tutti coloro che vogliano prendere contatto con il Team del patron Marcone possono visitare il sito internet www.teamabruzzobike.it ed i canali social della squadra dove saranno riportate le iniziative di questa nuova stagione sportiva.

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